Murasa Black bow

Murasa Black – Oltre la barriera del midrange

Il giocatore medio di Magic è profondamente razzista. O meglio dire, specista. Provate a chiudere gli occhi e ad immaginare un elfo. Sono sicuro che il 90% di voi ha immaginato un esile figura vestita di verde, con le orecchie a punta e l’arco d’ordinanza. E’ ora di abbattere questi stereotipi, e proprio per questo un gruppo di volenterose ha deciso di dimostrare che anche gli umani sanno come si maneggia un arco. E no, non si tratta dell’ennesima riproposizione della sfida tra Italia e Corea ai mondiali di tiro con l’arco, ma di un gruppo di ragazze col dente, e non solo, avvelenato. Questa è la storia di Murasa Black, o almeno di questa sua nuova incarnazione.

Dark side of the bayou

L’idea alla base di Murasa Black, vecchio archetipo immeritatamente passato inosservato, è quella di giocare un Mono Black Control con il contributo di Pulse of Murasa. Il mazzo mi ha sempre inciuriosito, ma è uscito presto dai tavoli del gioco competitivo, con una manciata di buoni risultati all’attivo. Non ha mai avuto appeal, gli si è sempre preferito MBC, e l’accoppiata nero-verde è stata esclusivamente appannaggio di Tortured Existence e Sassuolo Calcio.

Murasa Black quindi è un mazzo acerbo, poco testato e poco modificato. Ma qual’è il suo vero potenziale? Non ho abbastanza dati per rispondere a questa domanda in maniera esauriente. Posso però mostrarvi la lista a cui sono arrivato, partendo dalla voglia di provare l’archetipo, di testare alcune carte e alcune interazioni che ritengo meritino un approfondimento.

Murasa Black Bow

Creatures (17)
Ruthless Ripper
Thorn of the Black Rose
Chittering Rats
Gurmag Angler
Wight of Precinct Six
Okiba-Gang Shinobi

Spells (21)
Viridian Longbow
Disfigure
Chainer’s Edict
Echoing Decay
Night’s Whisper
Read the Bones
Pulse of Murasa
Lands (22)
Golgari Rot Farm
Jungle Hollow
Radiant Fountain
Bojuka Bog
Mortuary Mire
Barren Moor
Swamp

One shot one kill

A differenza di MBC, siamo di fronte ad un mazzo molto più votato al controllo. L’obiettivo è ottenere il pieno dominio sul board e creare un grande vantaggio carte.
Molte delle carte nere figurano in pressoché ogni midrange che giochi quel colore, e trovo superfluo parlarne ancora una volta. Ci concentreremo quindi sulle scelte originali di questa build.

Le creature

Nel comparto creature troviamo le prime sorprese. Giochiamo Chittering Rats come da tradizione e Thorn of the Black Rose perché essere il monarca è meglio che essere l’ultimo degli stronzi. Ruthless Ripper non è certamente una bomba, ma è un onestissimo drop a 1 che offre sempre e comunque scambi alla pari all’avversario. L’anello di congiunzione tra la creatura e la rimozione, con in più la possibilità, da non sottovalutare, di essere giocata con morph e di poter far perdere due vite all’avversario. Infine abbiamo le nostre chiusure, Gurmag Angler e Wight of Precinct Six. La nostra coda di rospo avariata preferita è più forte in linea di massima, ma Wight è economico, in certe situazioni brilla di luce propria, e avevo voglia di testarlo dal suo downgrade. Il vantaggio principale è quello di avere una grossa minaccia, difficile da eliminare, a basso costo e senza bisogno di rimuovere carte dal cimitero. Questo ci aiuta con le nostre recursion, mentre il full set di Angler rischierebbe di risultare un po’ indigesto. Lo svantaggio maggiore è la sua inutilità in matchup privi di creature, e non va sottovalutato il suo fare a botte con il nostro stesso graveyard hate.

Il comparto magie

Murasa Black gioca quelle che sono semplicemente le migliori rimozioni nere, almeno in un mazzo votato al controllo. Ci permetteranno, in combinazione con le nostre creature, Night’s Whisper e Read the Bones di puntare diretti al mid-late game, quando potremo prendere il controllo dando Viridian Longbow in mano ad una delle nostre otto ragazze con deathtouch, accumulando vantaggio carte grazie a monarch e attaccando con le nostre creature, specialmente quelle più grosse.
Pulse of Murasa è una delle chiavi di questa strategia. Oltre a tenerci alti di vite, ci permetterà di riutilizzare Ripper (nei test indubbiamente il bersaglio più gettonato) per avere una creatura economica da equipaggiare, sparare i due danni decisivi, oppure avere un bloccante efficiente.

La sideboard

(15)
Nihil Spellbomb
Divest
Eternal Thirst
Duress
Nausea
Moment’s Peace
Crypt Rats

Anche nella side ci sono alcune scelte inusuali. Divest è una carta sorprendente. Versatile, contro Affinity e Boros ci regala spesso uno o due turni, fondamentali soprattutto contro il primo. Ci aiuta anche contro l’hate avversario, o contro creature particolarmente fastidiose, specie quelle con ETB incisive.
Eternal Thirst è un pallino personale. Probabilmente ci sono scelte migliori per il side-in contro aggro ma, unita alla nostra attitudine distruttiva nei confronti delle creature avversarie, ha il suo perchè. Con Crypt Rats forma il duo Mururoa: punti vita a gogo, e se riuscite a mettere un segnalino sui ratti contro elfi…

Un paio di posti per uno spacca incantesimi verde, Tranquillity in testa, si potrebbero ritagliare, a seconda del meta.

Conclusione

Murasa Black è un mazzo che riserva un sacco sorprese. Molto meno lineare di MBC, ha un late migliore e se la cava leggermente meglio (sempre male) con Tron.
Ha un buon matchup contro i mazzi del momento. UB Delver gioca rimozioni inefficaci contro le nostre creature, mentre Boros Bully non ha molto in simpatia il nero.
Difficile dire di più allo stato attuale delle cose, servono decisamente più test, e più teste che ci ragionino su.

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